Si parla delle NGT, New Genomic Techniques, le nuove tecniche dell’ingegneria genetica. Le multinazionali vogliono sganciare da ogni valutazione del rischio, controllo ed etichettatura (come previsto dalla attuale Direttiva 2001/18/CE che regola gli OGM) i prodotti ingegnerizzati con tali tecniche. Introducendo sul mercato organismi sui quali non sono stati fatti sufficienti studi e ricerche, il rischio è che possano avere in seguito effetti negativi per l’ambiente e per la salute. Se ne discuterà a brevissimo, a gennaio 2024, al Parlamento Europeo in seduta plenaria.
Ringraziamo gli ospiti intervenuti: Francesco Panié del Centro Internazionale Crocevia, la genetista agraria Elisa d’Aloisio, Cristina Guarda – Consigliera Regione Veneto, Filiberto Zaratti, deputato Europa Verde al Parlamento italiano.
Il 16 ottobre 2021 abbiamo continuato la costruzione del vivaio forestale: hanno partecipato anche Michelangelo e Camilla, poi Gennaro e Ivetta (attivi nei comitati della stazione Tiburtina in difesa degli alberi), oltre ai soliti volontari che già hanno preso parte alle fasi di costruzione precedenti. Non abbiamo finito, quindi se siete interessati a capire come costruire un vivaio forestale, scriveteci o chiamateci.
Oggi 17 settembre abbiamo continuato l’opera iniziata il 28 agosto: abbiamo costruito una recinzione attorno al vivaio e altre parti sono state aggiunte. Probabilmente con un’altra giornata di lavoro il vivaio sarà completato nella sua struttura essenziale. Inizieremo a breve a raccogliere i semi che poi pianteremo nelle bottiglie da 1,5 litri e nei cartoni del latte, ai quali verrà tagliata la parte superiore e che verranno riempiti di terriccio. Oggi presenti al lavoro il Comitato Parco Lineare, le Brigate Verdi, Paolo Dilello da Ciampino, Alessandro Pollice, Laura Faiola, Stefano Bodini.
Oggi abbiamo iniziato la costruzione di un vivaio forestale, per fare crescere alberelli che poi potranno essere usati per afforestare il futuro Parco Lineare Roma Est e altre zone. L’iniziativa è un seguito del progetto RiforestiAmo Roma Area metropolitana, promosso da Reseda Onlus. Hanno partecipato il Comitato Parco Lineare, le Brigate Verdi, Halessia di Alberi in Periferia, Paolo Di Lello da Ciampino e altri amici. Le assi di legno e i paletti ci sono stati regalati dai ragazzi del Giardino di Torricola, una bellissima realtà che vi consigliamo di andare a conoscere. https://www.ilgiardinoditorricola.com/chi-siamo
Prossimamente continueremo l’opera e speriamo che si uniscano a noi persone amanti della natura e che vogliono vedere i propri quartieri molto verdi, possibilmente creando dei boschi urbani veri e propri.
È stata una bellissima esperienza, ci siamo divertiti, il lavoro è uscito bene e siamo sicuri che lo completeremo degnamente! Se siete interessati a partecipare, contattateci o sciveteci un messaggio al 3383840269. A presto!
Stamattina ci siamo incontrati per effettuare la riparazione di reti e sostegni degli alberi piantati nel 2019 alla Caffarella durante la festa dell’albero.
Alcune reti sono state messe nuove e anche molti paletti sono stati sostituiti. Non abbiamo finito, dobbiamo trovare altri paletti. nelle prossime settimane completeremo l’opera.
Oggi 16 luglio 2021 c’è stata una piccola manifestazione per spiegare ai cittadini cosa prevede il nuovo progetto dell’area di Largo Mazzoni e dintorni. Meno alberi e meno ossigeno per tutti, se il Comune procederà al taglio degli alberi adiacenti alla stazione Tiburtina. Con una crisi climatica in corso non è accettabile che vengano realizzati progetti dove si abbattono alberi che hanno dai 40 ai 100 anni per fare posto a nuove corsie, marciapiedi, ovvero cemento e asfalto.
Ancora vecchissima progettazione imbellettata dalle solite parole quali RIGENERAZIONE, RIQUALIFICAZIONE.
Un bel gruppo ha partecipato alla passeggiata per conoscere gli alberi, al parco della Caffarella. Verso sera si stava bene, niente grande caldo. Conoscere il funzionamento degli alberi è già un primo passo per provare a difenderli! Grazie ai presenti e ci vedremo prossimamente in un nuovo parco. Cercate di portare figli, nipoti e amici. A presto!
P.S. Il manuale di riconoscimento degli alberi di cui allego la copertina è semplice e chiaro, con le foglie, le indicazioni su semi e fiori. È fuori commercio, ma si trova facilmente tra l’usato. Questa edizione è l’unica con una sezione sulle palme (nelle altre è assente).
Oggi impianto Ama di Rocca Cencia: manifestazione in corso. Non vi immaginate la puzza che c’è in questa zona. C’è molta gente, molti comitati, associazioni che assistono a questo incontro pubblico. Il VI Municipio, dove c’è Rocca Cencia, ha una altissima percentuale di tumori. Dopo la chiusura dell’impianto sulla Salaria per incendio, della discarica di Malagrotta, questo di Rocca Cencia è stato sovraccaricato ed è l’unico che è attivo su tutta Roma. Dopo due ore qui la gola inizia a raschiare e bruciare, è pazzesco.
Stefano Antonelli
Il primo luglio si è svolto il secondo incontro tra le associazioni ambientaliste presso il Parco Meda, zona Monti Tiburtini. Facendo seguito al primo incontro di alcune settimane fa, si è voluto dare l’opportunità a comitati, associazioni e gruppi di conoscersi e di pensare a come collaborare.
Un calendario comune verrà creato, in modo che ogni gruppo possa mettere a conoscenza di tutti le iniziative future e per evitare sovrapposizioni di eventi. Si è discusso sull’opzione di individuare un obbiettivo comune sul quale ogni associazione potrebbe fare convergere una parte delle sue energie, si è parlato dell’importanza di incentivare la creazione di boschi e aree agricole sostenibili a Roma.
