Archivi tag: Adotta un albero

8 maggio 2015 – Alberi da frutto ad Acilia, nell’orto di Zolle Urbane

Il giorno 8 maggio 2015, sono stati messi a dimora due alberi da frutto ad Acilia.

Gli alberi sono stati colocati nello spazio dove l’associazione Zolle Urbane ( https://www.facebook.com/zolle.urbane ) ha ottenuto dei terreni in concessione dal Municipio XIII, per realizzarvi un orto pubblico.

Hanno partecipato alla messa a dimora dei due alberi gli alunni della scuola media I.C. Leonori di Roma.

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Elisa Bolognini di Rai Tre, per il programma “Mi manda Rai Tre”

Gli alunni, erano lì presenti nell’ambito del Progetto “Murale collettivo Parco dei Germogli” (coordinati da Javier Espinal, artista proveniente dall’Honduras) per la realizzazione di un murales .SAM_3910 SAM_3915 SAM_3918

Zolle Urbane è un’associazione di volontariato del Municipio X che dal 2009 si occupa di riqualificare spazi verdi abbandonati, promuovendo azioni di partecipazione, educazione alla sostenibilità e cittadinanza attiva.

Quest’anno, insieme alle Associazioni di Volontariato I Volontari dell’A.Re.Sa.M. e AGISCO, si sta occupando di realizzare il progetto “Reti Urbane, Reti Umane” finanziato con il contributo dei Centri di Servizio per il Volontariato del Lazio. Il progetto si pone l’obiettivo di promuovere azioni di partecipazione e integrazione sociale nel Municipio X di Roma Capitale, ed in particolare:
– Riqualificazione urbana dell’area verde Parco dei Germogli, per la realizzazione di orti urbani sociali e iniziative aperte al territorio
– Potenziamento del centro di aggregazione giovanile gestito da Agisco nel Parco della Madonnetta, con la promozione di corsi e attività per i giovani e il territorio
– Realizzazione di iniziative di aggregazione sociale, sensibilizzazione, educazione alla cittadinanza attiva e integrazione (eventi, feste, giornate di agricivismo, iniziative sportive…)
– Percorsi educativi in collaborazione con le scuole del territorio per la sensibilizzazione ai temi dell’integrazione, promozione dei diritti e cittadinanza attiva.

Il progetto si articolerà dal 1 Marzo 2015 al 29 Febbraio 2016, con il sostegno del Municipio X – Assessorato all’Ambiente e Assessorato al Welfare, il Centro Culturale Islamico, le associazioni CIAO onlus, ColtivAzione, Prime e la coop.sociale Primizie.

Per maggiori informazioni:
http://www.volontariato.lazio.it/zolleurbane/chisiamo.asp

21 novembre 2014 – Festa dell’albero: un gelso alla scuola Palombini a Casal de’ Pazzi

Il 21 novembre 2014, in occasione della “Festa dell’albero”, le Brigate Verdi hanno piantato un gelso nero (Morus nigra L.) alla scuola elementare Palombini, nella zona adiacente a Via di Casal de’ Pazzi.. Hanno partecipato varie classi dell’istituto. Questo è il secondo albero messo a dimora nella scuola, dopo il leccio piantato il 1° aprile 2014.

Lombrichi in mostra
Lombrichi in mostra
Una spiegazione su come funziona un albero
Una spiegazione su come funziona un albero
Il gelso nero
Il gelso nero
I bambini ascoltano e poi pianteranno l'albero
I bambini ascoltano e poi pianteranno l’albero

16 settembre 2014 – Tre alberi all’ex-buca di Via Galba

Il 16 settembre 2014 sono stati messe a dimora due sughere (Quercus suber L.) e un acero (Acer pseudoplatanus L.) nello spazio chiamato “ex-buca di Via Galba”, nel quartiere San Paolo. La zona era una discarica, in cui sono stati lasciati i detriti di un palazzo lì esistente, demolito per mancanza di requisiti di stabilità. Invece di portar via tutti gli inerti (ovvero i materiali della demolizione: calcinacci, mattoni, tubature, sanitari, cemento..), essi sono stati lasciati lì in loco. Il risultato è che in una buona parte del piccolo parchetto realizzato dal Municipio VIII, sotto 10 cm di terra c’è un suolo morto e inaccessibile a quasi qualsiasi pianta. In altri Paesi, gli inerti sono smaltiti e riutilizzati nel settore delle costruzioni, come ottimi materiali di riciclo.

A seguito di un progetto del Municipio VIII, l’area è stata bonificata e affidata in gestione alla Società Sportiva Lazio Baseball, che per gennaio realizzerà il campo da gioco nello spazio adiacente al parchetto attrezzato con il parco per gli skateboard.

 

Da Sx: Marco Molle, Antonio Amata, Shamim Mazharul
Da Sx: Marco Molle, Antonio Amata, Shamim Mazharul mettono a dimora la prima sughera

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Si scava la buca su un terreno difficile, per piantare la seconda sughera
Si scava la buca su un terreno difficile, per piantare la seconda sughera
Da Sx:  Shamim Mazharul, Marco Molle, Stefano Antonelli
Da Sx: il sig. Sesto, Shamim Mazharul, Marco Molle, Stefano Antonelli
Messa a dimora dell’acero.

 

La seconda sughera messa a dimora. Si possono notare i calcinacci estratti dallo scavo...terribile!
La seconda sughera messa a dimora. Si possono notare i calcinacci estratti dallo scavo…terribile!

18 giugno e 16 luglio 2014 – Alberi da frutto al Centro “La Primula”

Nei giorni 18 giugno e 16 luglio 2014 le Brigate Verdi hanno piantato degli alberi da frutto nei giardini del Centro “La Primula”, in Via Alfredo Covelli, zona Prenestina/Collatina. Sono stati messi a dimora un albicocco (Prunus armeniaca L.), un pesco (Prunus persica (L.) Batsch), un pero (Pyrus communis L.) e un melo (Malus domestica Borkh.).

Il centro è gestito da volontari, tra cui terapisti della riabilitazione, insegnanti di sostegno e operatori teatrali:  da più di venti anni è attivo al fine di favorire l’inserimento sociale per i portatori di handicap ( www.laprimula.info ).

Gli alberi da frutto saranno parte di un percorso di agricoltura sociale che gli utenti del centro presto inizieranno, grazie anche all’approntamento di un orto all’interno del perimetro della struttura.

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The 18th of June and the 16 of July, 2014, the Brigate Verdi bedded out 4 fruit trees in the  La Primula Centre’s gardens, in Rome.

This Centre is managed by volunteers, qualified in rehabilitation therapy, theatre workshop, or as assistant teachers.  For more than 20 years it is active to promote social integration of people with disabilities. (www.laprimula.info)

The Centre is setting up a vegetable garden and an orchard for social farming purposes, to involve the users in manual labours.

Da Sx: Marco Molle, Nica Annibaldis, Agnese Sielli, Francesco (Presidente "La Primula")
Da Sx: Marco Molle, Nica Annibaldis, Agnese Sielli, Francesco (Presidente “La Primula”)

 

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Stefano Antonelli, Nica Annibaldis
Stefano Antonelli, Nica Annibaldis
Marco Molle, Agnese Sielli
Marco Molle, Agnese Sielli
Marco Molle, Claudio Pergola (padre di Simona di "Dai 7 colli ai 7 passi", www.becycling.net/it
Marco Molle, Claudio Pergola (padre di Simona, ciclista in “Dai 7 colli ai 7 passi”, www.becycling.net/it )

9 maggio 2014 – Melia azedarach e Acer negundo al Centro anziani “1° maggio” sopra la metro S. M. Soccorso

Il 9 maggio 2014 sono stati piantate due Melia azedarach (comunemente chiamato “albero dei rosari”) e due Acer negundo nel giardino del centro anziani “1° maggio”, sopra la metro Santa Maria del Soccorso. I soci del centro se ne prenderanno cura.

 

7 aprile 2014 – Una sughera al Circolo Arci di Via del Frantoio (Tiburtino III, Metro S. M. Soccorso)

Il 7 aprile 2014 é stato piantato una sughera (Quercus suber) nel Circolo Arci “Concetto Marchesi” di Via del Frantoio, nel quartiere Tiburtino III, adiacente alla metro B Santa Maria del Soccorso.

Se ne prenderanno cura i membri dell’Arci, che stanno ristrutturando questa piccola area verde, per farla tornare punto di attrazione del quartiere ( https://www.facebook.com/circoloarci.concettomarchesi ).

Da Sx: Marco Molle, Catiuscia Di Florido, Stefano Antonelli
Da Sx: Marco Molle, Catiuscia Di Florido, Stefano Antonelli

 

1° aprile 2014 – Un leccio alla scuola Palombini a Casal de’ Pazzi

Il 1° aprile 2014 è stato piantato un leccio (Quercus ilex) nella scuola elementare Palombini, vicino a via di Casal de’ Pazzi. Una classe di bambini ha partecipato attivamente e con entusiamo alle operazioni di messa a dimora.

Alla scoperta dei lombrichi nel compost
Alla scoperta dei lombrichi nel compost

1 modif Palombini

 

Il leccio è stato piantato

4 modif Palombini
La prima secchiata d’acqua
Stefano Antonelli, Catiuscia Di Florido, Marco Molle, tutti i bambini e il leccio appena piantato

26 marzo 2014 – Alberi al Parco di Casal Bruciato

Il 26 marzo, nell’ambito del progetto “Adotta un albero”, sono stati messi a dimora due alberi nel Parco di Casal Bruciato.

Il parco, situato tra Via di Casal Bruciato e Via dei Cluniacensi, è stato creato dal Municipio l’anno scorso. Per mancanza di fondi non è più stata fatta la manutenzione ordinaria, della quale hanno iniziato a prendersi carico i cittadini della zona.

Il quartiere tiburtino, pesantemente edificato, ha bisogno di qualche albero in più che assorba tutto lo smog prodotto dal traffico veicolare.

Una sughera (Quercus suber) di quatro anni è stata messa a dimora vicino all’entrata di Via dei Cluniacensi. Un bagolaro (Celtis australis o Celtis occidentalis) è invece stato piantato nell’area cani.

Gli alberi verranno adottati dai frequentatori del parco e dall’associazione Radici, attiva da anni sul territorio.

Dentro l'area cani
Dentro l’area cani
Un bagolaro verrà messo a dimora nell'area cani
Un bagolaro verrà messo a dimora nell’area cani
Davanti alla sughera
Davanti alla sughera

25 febbraio e 17 marzo 2014 – Alberi nelle strade del quartiere San Lorenzo

Nell’ambito del progetto “Adotta un albero”, le Brigate Verdi hanno piantato dei ligustri (Ligustrum lucidum) in Via dei Marrucini, nel quartiere San Lorenzo. Il primo è stato messo a dimora il 25 febbraio 2014, di fronte al civico n.58: gli adottanti sono Sabrin e Manuel, del negozio prospiciente, che si faranno carico di innaffiarlo.

Districamento delle radici prima della messa a dimora
Districamento delle radici prima della messa a dimora
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Da Sx: Marco Molle, Stefano Antonelli

Gli altri due ligustri sono stati piantati il 17 marzo 2014, all’altezza dei civici n.42 e n.44, all’incrocio tra Via dei Marrucini e Via del Lollis.  Le persone che lavorano nel bar adiacente, più il portiere del palazzo e il libraio sono gli adottanti: vivendo o lavorando a pochi metri dalle aiuole in cui sono state sistemate le piante, ci hanno promesso che si prodigheranno per innaffiarle. In queste aiuole si trovavano anni fa degli alberi, però seccatisi e non rimpiazzati. Le alberature stradali e la creazione di aree verdi a Roma non probabilmente non ricevono la giusta attenzione dalle amministrazioni capitoline. Roma è  una delle città più verdi al mondo ( 131,7 metri quadri per abitante, rispetto ad un valore medio nazionale di 93,6 ), ma il dato è tale solo grazie alle superfici dei parchi cittadini romani, che sfalsano risultato finale. Se non si considerassero e grandi Ville, ma solo gli spazi verdi piccoli, gli alberi lungo le strade, il risultato sarebbe ben  più modesto.  Secondo il Rapporto Osservasalute Aree metropolitane 2010, la presenza totale di tutto questo verde è quasi vanificata dall‘altissimo tasso di motorizzazione (706,7 macchine ogni 1.000 abitanti, contro un tasso medio nazionale di 616,7 ; 143,7 motocicli  ogni 1.000 abitanti, contro un tasso medio nazionale di 124,7). L’inquinamento prodotto da questi mezzi è inoltre causa di molte malattie che attaccano e lentamente indeboliscono o uccidono le essenze arboree della capitale. A tal riguardo,  è interessante leggere un articolo , ormai datato, ma che può dare un’idea sulla relazione tra smog e fitopatologie ( http://archiviostorico.corriere.it/2001/ottobre/29/Decine_alberate_storiche_sono_segnate_co_10_0110298307.shtml ). San Lorenzo, come molti altri quartieri, è un esempio della mancanza di verde pubblico, limitato alle zone verdi di Villa Mercede, di Parco Caduti del 19 luglio 1943 e di Piazzale del Verano. Con il tempo, speriamo che la situazione migliori, come è avvenuto pochi anni fa con la messa a dimora di nuove alberate a Via de Lollis.

Preparazione della buca per il ligustro, davanti al civico n.42 di Via dei Marrucini
Preparazione della buca per il ligustro, davanti al civico n.42 di Via dei Marrucini
Ligustro piantato davanti al bar, all'altezza del civico n.44
Ligustro piantato davanti al bar, all’altezza del civico n.44
Ligustro messo a dimora davanti al civico n.42
Ligustro messo a dimora davanti al civico n.42