Archivi categoria: Iniziative da altri organizzate a Roma

Eventi accaduti a Roma

11 gennaio 2020 – primo incontro associazioni per futuro Coordinamento per il Parco lineare Roma Est

L’11 gennaio 2020 c’è stato il primo incontro delle associazioni che formeranno il coordinamento per il Parco lineare Roma Est. Hanno partecipato più di 30 persone e c’è stata maniera di conoscersi, di capire quale è lo stato dei fatti relativo a questo Parco che non c’è. Il 26 gennaio (partenza h10 dall’entrata Laghetto Snia a Via di Portonaccio) ci sarà un sopralluogo-passeggiata per fare conoscere i luoghi a tutti coloro che non vi sono mai stati.

11 gennaio 2020 – Alberi al Parco dell’Appia Antica

L’11 gennaio 2020 c’è stato il secondo appuntamento per piantare alberi nel Parco dell’Appia Antica: sono stati messi a dimora, da diversi volontari, tra cui quelli delle Brigate Verdi, 5 salici, due pioppi e due farnie. Gli alberi sono stati forniti dal vivaio forestale dei Monti Aurunci all’Ente Parco Appia Antica, che li ha messi a disposizione per l’iniziativa chiamata  “Uno, dieci, cento alberi nel parco”.

22 novembre 2019 – Manifestazione pro-trasformazione dell’ex-Snia Viscosa in monumento naturale

Davanti alla Regione Lazio per manifestare a favore della trasformazione dell’ex-Snia Viscosa in monumento naturale, che includa il laghetto e tutta l’area. Quella zona è densamente abitata e la presenza di verde per abitante è di molto inferiore a quanto stabilito per legge. Nel polmone verde della Snia ci sono delle arnie e dalle analisi chimiche è risultato che il miele è sano, non ha inquinanti: questo per dire che quella zona verde purifica l’area circostante.
Abbiamo tutto il diritto di reclamare aria pulita e spazi verdi dove incontrarci. Basta cemento e nuovi palazzi che restano vuoti, invenduti.
La Regione deve tutelare la salute dei cittadini.

21 novembre 2019 – Una sughera per la festa dell’albero al Parco Archeologico di Centocelle

Il 21 novembre 2019, per la festa dell’albero, l’associazione 100 e a Capo (http://www.100eacapo.it/100_e_A_CAPO/Chi_siamo.html) ha piantato, con grande presenza di bambini delle scuole di Centocelle, una sughera da noi donata, nel Parco Archeologico di Centocelle. L’attività ha creato molto entusiasmo tra i bambini.

21 novembre 2019 – Festa dell’albero alla Caffarella

Nell’ambito della Festa dell’albero, nella mattinata del 21 novembre 2019, sono stati messi 27 alberi a dimora. È stato creato un boschetto di roverelle, aceri, lecci, allori, carpinelle, bagolari, forniti dal vivaio forestale dei Monti Aurunci. L’ente Parco Appia Antica ha organizzato in diverse zone del parco queste messe a dimora (e latre ne seguiranno nelle successive settimane). La partecipazione è stata grande e in circa due ore il lavoro è stato terminato.
Chi ha partecipato sarà responsabile della cura di uno o più piante.
Le Brigate Verdi si occuperanno di alcuni alberi, per questo stiamo facendo una raccolta fondi per finanziare l’innaffiatura costante nella stagione secca. Se volete aiutarci, basta una piccola ma simbolica donazione: l’IBAN è IT89U0521603208000000004243 e la causale EROGAZIONE LIBERALE PROGETTO ALBERI CAFFARELLA. Potreste controllare anche il volantino su https://brigateverdi.altervista.org/blog/

 

Spettacolo oggi domenica 13 gennaio h18 PETROLIO (I danni creati dall’Eni in Basilicata), di Ulderico Pesce

https://www.uldericopesce.it/index.php/petrolio
Ieri sera ho avuto la fortuna di assistere a questo spettacolo (suggeritomi da Luca De Franco) e lo consiglio a tutti. Oggi pomeriggio si farà l’ultimo spettacolo a Roma alle h 18 al teatro India (si trova a 10 minuti a piedi dalla stazione Roma Trastevere, quindi possibile anche andarci con il treno urbano da Tiburtina, Tuscolana od Ostiense). Parla delle trivellazioni ENI in Basilicata, iniziate nel 1994.

Questo spettacolo non è uno svago, ma una presa di coscienza. Il petrolio sversato nei terreni lucani, che finisce nella diga del Pertusillo, è un problema serissimo, poichè questa diga serve a rifornire d’acqua Campania, Basilicata e Puglia. Sappiate inoltre che, quando una trivella arriva a 5 km di profondità, vengono usati centinaia di fluidi chimici per “oliare” le trivelle. Nel bacino idrico del Pertusillo hanno trovato più di 15 metalli pesanti, tra cui cromo e mercurio…

27 ottobre 2018 – Pulizia Entrata Parco di Aguzzano in via Schopenauer

Il 27 ottobre 2018 è stata fatta la pulizia dell’entrata del  Parco regionale di Aguzzano in via Schopenauer.

La pulizia è stata realizzata dal Co.Co.Qui., il Coordinamento dei Comitati Quinto (ora Quarto) Municipio e dal 2003 attivi sul territorio zone Casal de Pazzi-Viale Galbani-Nomentana, da Insieme per Aguzzano e dalle Brigate Verdi.

Dalle 9.00 alle 13.00 si è ripulita una erea in abbandono da anni, potando cespugli di rose alti 3 metri, tagliando i rovi e altre piante. L’iniziativa continuerà il 25 ottobre 2018 con la pulizia di un’altra area del parco. Alla fine dell’opera, i pulitori hanno festeggiato con un bel pic nic.

L’iniziativa è stata un successo e adesso l’accesso al parco è tornato ad essere un posto piacevole, pulito, con panchine e tavoli utilizzabili.

14 maggio 2017 – Partecipazione alla prima festa nazionale della decrescita felice, all’interno de La Città dell’Altra Economia, Testaccio

Il 14 maggio 2017 il Movimento per la Decrecscita Felice ha organizzato una festa  all’interno dell’ex mattatoio di Testaccio, sede della Città dell’Altra Economia.

Molte associazioni hanno partecipato ed hanno avuto la possibilità di conoscersi e creare una rete di contatti.

il banchetto allestito
il banchetto allestito

 

3 ottobre 2016 – A Roma la figlia di Berta Càceres (ambientalista honduregna uccisa nel 2016)

http://www.repubblica.it/esteri/2016/03/03/news/honduras_assassinata_la_militante_ecologista_berta_caceres-134696570/

 

Berta Càceres è stata un’attivista ambientalista dell’Honduras, assassinata il 3 marzo 2016.

La Fondazione Basso ha organizzato un incontro al quale ha partecipato la figlia Bertha Isabel Zuniga Cáceres. ( http://www.fondazionebasso.it/2015/3-ottobre-ore-17-30-continuando-la-lotta-di-mia-madre-incontro-con-bertha-isabel-zuniga-caceres/ ). Abbiamo partecipato a questo interessante incontro.

 

Leader del popolo indigeno Lenca, Berta Càceres aveva guidato la comunità di Rio Blanco nella lotta contro la realizzazione del complesso idroelettrico Agua Zarca, previsto sul Rio Gualcarque, nell’Honduras Nord-occidentale. Un fiume sacro nella cosmogonia Lenca che costituisce una fondamentale risorsa idrica per circa 600 famiglie che vivono nella foresta pluviale. L’impianto gestito da un consorzio riunente la compagnia honduregna DESA e la cinese Sinohydro (il più gran costruttore di dighe al mondo), era stato approvato senza il consenso della comunità, contravvenendo alla Convenzione sul diritto all’autodeterminazione dei popoli indigeni.

Berta Càceres era stata insignita di diversi premi, tra cui il Goldman Environmental Prize 2015, per la campagna di salvaguardia ambientale con cui è riuscita a evitare la costruzione della suddetta diga sul Rio Gualcarque.

La militante ecologista subiva costantemente minacce e intimidazioni e in Honduras, riferisce la organizzazione non governativa Global Witness, tra il 2010 e 2014 ci sono stati 101 ambientalisti uccisi.

 

A partire dal 2009, anno del colpo di stato in Honduras, 51 concessioni per sfruttamento di energia idroelettrica sono state concesse. Questi progetti portano con sé anche progetti di estrazione mineraria, comportando la militarizzazione delle zone in cui vivono le popolazioni locali. Si vogliono costruire delle dighe e vengono utilizzati paramilitari per controllare lo svolgimento delle operazioni. Tra i finanziatori di questi progetti ci sono anche Fondi olandesi e finlandesi (per questo ha partecipato all’incontro anche la Consigliera del Presidente del parlamento Sami in Finlandia, Anka-Saara Arttijeff, manifestando solidarietà verso i popoli che reclamano i propri diritti all’esistenza e al mantenimento delle proprie tradizioni culturali).

Il Copinh (Consejo Cívico de Organizaciones Populares e Indígenas de Honduras), a seguito dell’assassinio di Berta Càceres, ha chiesto l’istituzione di una commissione indipendente d’inchiesta che appuri la verità. La proposta è stata accettata dalla Commissione Interamericana dei diritti umani, ma il governo dell’Honduras ha fatto orecchie da mercante. Il Copinh ha chiesto la revoca della concessione.

Gli Stati Uniti danno aiuti militari all’Honduras ed è interessante che alcune organizzazioni sociali statunitensi abbiamo portato al Congresso una proposta di legge “Berta Càceres” richiedente l’interruzione di qualsiasi fornitura senza che sia stata prima fatta giustizia per Berta Càceres.

Amnesty International, nel suo rapporto “ Difendiamo la terra con il ostro sangue” ( http://altreconomia.it/guatemala-honduras-difende-lambiente-rischia-la-vita/ ) afferma che è molto dura la vita per i difensori dei diritti umani: nel solo 2015, sono stati 185 gli attivisti assassinati, di cui 122 in America Latina.

Ma per ostacolare i difensori dei diritti umani, ben prima di decidere di eliminarli fisicamente, vi sono altre maniere: essi vengono criminalizzati con false accuse, come quelle di essere guerriglieri, terroristi, amici dei narcotrafficanti. Ovviamente questi attivisti non hanno le possibilità economiche per difendersi nei processi che ne seguono. Inoltre, semplicemente intimidazioni e furti ostacolano le azioni dei difensori.

 

Recentemente un episodio in Russia, contro attivisti antincendio di Greenpeace ( http://www.agccommunication.eu/inostriservizi-it/informazione-e-formazione/osservatorio-est/russia-e-asia-centrale/15515-russia-krasnodar-incendi-greenpeace ).

 

L’Unione Europea e altri Stati europei hanno delle linee guida sui difensori dei diritti umani. Irlanda, Spagna, Svizzera, Norvegia, Finlandia, Rep. Ceca, Paesi Bassi hanno dei programmi per aiutare gli attivisti, sebbene queste iniziative rappresentino solo la bella facciata dei prevalenti interessi economici di ogni Stato.

 

Esistono organizzazioni internazionali che si occupano della difesa degli attivisti:

Frontline Defenders (Irlanda) https://www.frontlinedefenders.org/

International Peace Brigades http://www.peacebrigades.org/

 

161003 Berta Caceres