Nella parte orientale della città il magistrato lucerino Marco Vecilio Campo, duoviro iure dicundo, prefetto del fabri e tribuno dei militi, fece costruire in corrispondenza di una depressione naturale del terreno, a sue spese e in un’area di sua proprietà, un grande anfiteatro in onore di Augusto e della colonia di Lucera, come attesta l’iscrizione posta sugli architravi dei portali di ingresso. (da wikipedia)