21 marzo 2016 Lucera -Troia
La mattina Giuseppe mi ha portato a vedere la biblioteca di Lucera, veramente bella e con le sale affrescate. Colazione e poi sono partito. Faceva caldo oggi e questo ha reso più fastidioso il viaggio. Inoltre il paesaggio non è stato niente di che. Sono arrivato a Troia, che è molto bella. Ho trovato alloggio dopo vari giri. I missionari comboniani mi avevano promesso che mi avrebbero ospitato. Quando mi sono presentato là non hanno capito che ero io e mi hanno mandato nel palazzo di fronte, l’ex convento di San Domenico, trasformato in un centro polivalente con laboratori, sala studio, corsi di musica e di lingua, gestito da una associazione di ragazzi. Nella struttura vi è anche un ostello. Questo ostello l’ha creato Michele del Giudice, un camminatore che si è fatto da Mont Saint-Michel in Francia fino a Monte Sant’Angelo e poi da Monte Sant’Angelo fino a Gerusalemme. Non è insomma che parliamo del camminatore della domenica! Lui è arrivato una mezz’ora dopo (vive a Foggia) e quando ha sentito che in realtà sarei dovuto restare dai Comboniani, ha concluso che forse loro non si erano capiti bene. Così sono tornato dai missionari e infatti mi han detto che la mia camera era già pronta. Ho salutato Michele del Giudice e mi sono spostato. I Comboniani mi hanno invitato a cena e poi mi han detto che alle 22 avrebbero chiuso il portone. Così mi sono fatto un giro dalle 20 alle 22 per la città e ho conosciuto dei ragazzi che mi han raccontato un po’ di aneddoti e storia della città. Ho anche assaggiato la passionata, un dolce ottimo di una pasticceria locale sul corso principale, vincitore di vari premi di concorsi di pasticceria.